Kore – Ho perso la testa

2018

Terracotta refrattaria, raku, sabbia, materiale di recupero e legno.

Diversi pezzi scompongono e ricompongono Kόρη, nella tragedia di cui si nutre la sua materia.
Maria Rachele Branca ne ha lasciato intenzionalmente amorfo il busto, proprio per alludere alla sua giovane età.
E la sua stessa decapitazione rende la fanciulla non immediatamente riconoscibile e, quindi, nel riferirsi a tutte e a nessuna in particolare, il biasimo dei suoi occhi diviene universale.