2018
12 cm
Terracotta patinata.
Medea è puro istinto e acceso furore, è corpo e anima che amano fino all’autodistruzione.
Specchio della nostra società, tradotto in materia scultorea da Maria Rachele Branca, Medea è un’eroina negativa, condannabile per il suo atto estremo, eppure capace di suscitare non solo orrore e sconcerto ma anche compassione.
Testo di Emanuela Natalino Schiavone