Saverio

Saverio

cemento, 85x50x35 cm 

Sulla superficie di Saverio irrompe un effusivo alito di vita, imprigionato dalla e nella materia. Enfatizzando una dicotomia espressiva tra ruvidezza e levigatezza, tra resistenza e vulnerabilità, infatti, Maria Rachele Branca sperimenta l’uso della pasta cementizia.
Ed è nella tensione analitica del non-finito che la caducità esistenziale supplisce all’immortalità della statuaria classica.