Terra dimenticata Maria Rachele Branca

Ph Antonio Bergamino

Terra dimenticata

2021

80 X 60 cm 

tecnica mista su tela

TERRA DIMENTICATA rappresenta la scelta di Maria Rachele Branca di connotare la questione afgana, in oggetto all'evento solidale “NON COPRITE I VOSTRI OCCHI”, attraverso lo sguardo femminile. Sulla superficie pittorica si condensa la poetica dell’iconografia della Pietà, quale riflessione dell'artista sul suo essere donna tra le donne in uno sguardo rivolto all’umanità. Eppure alla compassione, piena di tensione emotiva, si sostituisce il peso di un mondo indifferente. Maria Rachele Branca ci mostra, infatti, il senso di impotenza e il distacco attraverso gli occhi di una madre in lutto, che qui diviene incarnazione di una terra usurpata. 

Una figura isolata ma non a sé stante, che si rispecchia nell’ambiente circostante e da esso si fa travolgere in un lirismo paesaggistico che rappresenta una sfida ad un potere maschile brutale. 

Ed è questa una “tela di inciampo”, che si tinge dei colori di radure mediorientali, percorse dai rivoli di sangue di un Afghanistan abbandonato dall’Occidente alle anacronistiche barbarie dei Talebani. 

Ancora una volta, nella produzione dell’artista, è lo sguardo femminile, nonostante lo scenario di desolazione, a veicolare l’attesa di un cambiamento, di un’emancipazione, di un rinnovato equilibrio tra una terra martoriata ed un cielo forse non più terso, ma proteso idealmente a nuovi orizzonti e quindi ad una riaccesa speranza oltre la barriera montuosa, che lo definisce sullo sfondo.

Testo critico di Rossella Della Vecchia